Air Food Project. Aderisci alla campagna per gli aiuti alimentari UE ai poveri. DAI SUBITO LA TUA ADESIONE !!!

La RETE BA aderisce alla campagna europea promossa dalla Federazione Francese dei Banchi Alimentari, Croce Rossa francese, Resto du Coeur e Secours Populaires Francais per salvare l'aiuto alimentare europeo oggi in pericolo e prossimo alla sospensione. 
Sta a voi mobilitarvi e mettervi in azione!
Di seguito la traduzione in italiano delle indicazioni per poter dare la tua adesione: 
1. Scopri il progetto: informazioni su PEAD e povertà in Europa e video (il video è già stato visto 5.000 volte); 
2. FIRMA LA PETIZIONE (Support): In questa sezione si devono lasciare i dati per firmare la petizione. Se si possiede un profilo Facebook ci si può collegare direttamente altrimenti è sufficiente inserire il proprio NOME (First name), COGNOME (Last Name), CAP (Zip code) e la NAZIONE (Country) di appartenenza. Chi volesse essere informato regolarmente sugli sviluppi del progetto può selezionare la casella "I agree...". Fatti questi passaggi cliccare sul tasto rosso "I confirm". Visitawww.theairfoodproject.com;
3. Mobilitati: possibilità di condividere la pagina Facebook, scaricare il logo del Progetto, mandare tweet pre-impostati ai politici (europei e nazionali);
4. Partecipa e condividi il tuo video: possibilità di caricare sul sito dei propri video che riprendono l'idea del Progetto Airfood;
5. Segui l'evoluzione del Progetto.

Visita www.theairfoodproject.com
Per sensibilizzare il maggior numero possibile di europei verso questo problema lanciamo anche in Italia Air Food Project, strumento di mobilitazione civile a cui tutti possono aderire.

L'Air Food Project è un'idea, un film, ma anche un sito web, una petizione, una pagina Facebook e Twitter per permettere a tutti di sostenere il progetto a loro modo.

Il programma storico europeo di aiuti alimentari (PEAD) approvato nel 1987 permette da 25 anni, al costo di 1 solo euro ad europeo, di garantire aiuti alimentari fondamentali ad oltre 18 milioni di persone in gravi difficoltà economiche. Finora 20 dei 27 paesi europei ne hanno beneficiato. Sette paesi (Germania, Austria, Danimarca, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Svezia e Regno Unito) non ne hanno compreso il valore. 
Per la Rete Banco Alimentare questo programma rappresenta circa il 60% degli aiuti alimentari distribuiti (45.000 tonnellate di alimenti solo nel 2011) e che rischiano di scomparire. 
In un contesto di grave crisi economica restano meno di tre mesi per fare appello alle Istituzioni Europee perché prendano le giuste decisioni, confermando così l'importante impegno profuso dal MIPAF/Agea a sostegno di 18 milioni di cittadini europei attraverso la permanenza del PEAD. 
Se non verrà trovata una soluzione, per far fronte al moltiplicarsi delle richieste di aiuti alimentari, le strutture caritative nazionali che ricevono e distribuiscono aiuti alimentari dovranno provvedere da sole ad approvvigionarsi, rischiando di non riuscire a fare fronte a tutte le richieste.

In allegato il comunicato stampa della Federazione Europea dei Banchi Alimentari